Accreditamento dei servizi di Assistenza Domiciliare e degli altri servizi alla persona (Legge Regionale 82/2009)
Dettagli
A chi è rivolto
L'accreditamento è una certificazione rivolta alle organizzazioni che forniscono servizi di assistenza sociale o socio-sanitaria in collaborazione o per conto di una pubblica amministrazione. I requisiti da soddisfare variano a seconda del servizio fornito, e sono descritti nella Legge Regionale n. 82 del 2005.
Descrizione
L’accreditamento è il meccanismo con cui i Comuni toscani abilitano all'erogazione di servizi socio-sanitari da parte degli enti (cooperative, organizzazioni, società, etc) o persone (badanti) che ne fanno richiesta. Enti e badanti dichiarano sotto la propria responsabilità di soddisfare determinati requisiti di competenza, qualità e organizzazione interna, e ricevono una certificazione del loro servizio valida in tutta la regione Toscana. L’atto di accreditamento è indispensabile per ricevere contributi economici dalla pubblica amministrazione o stipulare con essi convenzioni aventi risvolti economici.
I servizi socio-sanitari accreditati possono essere di vario tipo:
Assistenza domiciliare erogata da:
• organizzazioni per attività socio assistenziale
• organizzazioni per attività socio sanitaria per non autosufficienti
• organizzazioni per attività socio educativa
• operatore individuale (badante)
Altri servizi alla persona:
• Trasporto sociale
• Telesoccorso e/o teleassistenza
• Distribuzione pasti e/o lavanderia a domicilio
• Servizio di prossimità per il supporto alla domiciliarità
• etc.
L’accreditamento per i servizi non ha scadenza.
Esclusivamente per gli enti e organizzazioni accreditate (NON gli operatori individuali) è necessario compilare ogni anno la scheda degli “indicatori” in cui si dichiarano: numero di corsi di formazione seguiti dai membri dell’ente, numero di reclami ricevuti, numero di ore di servizio prestate, etc. La scheda degli indicatori si compila direttamente online, sul portale STAR.
L’Unione Comunale del CHianti Fiorentino è tenuta a pubblicare e mantenere aggiornata la lista degli enti e operatori che hanno accreditato i propri servizi, completa dei soggetti che non sono più in possesso dell’accreditamento. La lista è scaricabile dalla colonna a destra.
Copertura geografica
Una volta che l'organizzazione ha ottenuto l'accreditamento da un Comune toscano per un servizio, può usarlo in tutta la Toscana, senza bisogno di richiederlo ogni volta che offre lo stesso servizio a un comune diverso.
Come fare
La richiesta va presentata dal diretto interessato o dal legale rappresentante, al SUAP del Comune in cui ha sede l’ente o risiede l’operatore individuale, esclusivamente attraverso il portale regionale STAR. http://www.suap.toscana.it/star
Per accedere a STAR è indispensabile:
• possedere una PEC
• avere SPID o una tessera CNS/CIE abilitata ai servizi telematici pubblici
• avere la firma digitale
Chi non possiede SPID o CNS o firma digitale può dare apposita procura (delega) a un soggetto che li ha (commercialista, CAF, etc) perché presenti la domanda delegata.
Deve essere presentata una domanda per OGNI servizio offerto che verrà finanziato con risorse pubbliche, perché ciò che viene accreditato è il servizio, non l’ente/operatore. Non è invece necessario richiedere l’accreditamento ad ogni Comune in cui si opera, perché l’accreditamento abilita al servizio in tutta la Toscana. Al termine della procedura, il SUAP del Comune rilascerà un atto che dichiara che il servizio per cui è stata fatta domanda è accreditato.
Cosa serve
• Copia di un documento di identità del richiedente (se delega un altro soggetto a presentare domanda )
Eventuale procura SUAP (se il richiedente delega un altro soggetto a presentare domanda)
• Attestazione del pagamento dei diritti SUAP
• Attestazione del pagamento della marca da bollo (le organizzazioni che fanno parte del “terzo settore” sono esenti dal bollo).
La domanda può essere presentata in qualsiasi momento. L’ente/operatore che si appresta ad offrire servizi per conto di enti pubblici o sta per convenzionarsi con essi, dovrebbe fare domanda il prima possibile.
Chi è accreditato per un servizio e in seguito decide di offrire nuovi servizi socio-sanitari diversi da quelli per cui era già accreditato, dovrà richiedere l’accreditamento anche per i nuovi servizi, e può farlo in qualsiasi momento.
Requisiti:
I requisiti sono standard qualitativi riguardanti l’organizzazione interna dell’ente e la corretta gestione del servizio erogato.
Per i servizi di assistenza domiciliare i requisiti richiesti fanno riferimento a:
1. elementi organizzativi, di professionalità ed esperienza, atti a rispondere ai bisogni di cura della persona nell'ambiente domestico ed a valorizzare le competenze degli operatori
2. modalità di rilevazione della soddisfazione degli utenti e degli operatori, ad esclusione degli operatori individuali
Per gli altri servizi alla persona i requisiti richiesti fanno riferimento a:
1. elementi organizzativi caratterizzati da elevata capacità di risposta nei tempi e nelle modalità di erogazione dei servizi
2. elementi di competenza professionale e di esperienza socio assistenziale tali da garantire l'appropriatezza e l'adeguatezza necessarie ad assicurare la gestione di situazioni complesse
3. modalità di rilevazione della soddisfazione degli utenti e degli operatori
Per gli operatori individuali/badanti i requisiti richiesti fanno riferimento a:
1. Dati anagrafici dell'operatore
2. Formazione ed esperienze in campo assistenziale socio-sanitario. L'operatore è in possesso di un attestato di formazione in campo assistenziale o è in grado di dimostrare una esperienza professionale in campo assistenziale di almeno tre mesi o è attualmente in possesso di un rapporto di lavoro in campo assistenziale regolarmente iscritto all’Inps
La lista completa dei requisiti è contenuta nel DPGR n. 86/R del 11/08/2020 e nelle Delibere di Giunta RT 245/2021 e 289/2021, scaricabili dalla pagina dedicata della Regione Toscana (vedi la sezione “Informazioni”). I requisiti sono diversi a seconda del tipo di servizio erogato e dal soggetto che li eroga.
I Comuni eseguono costanti controlli sull’effettivo possesso dei requisiti e sul loro mantenimento.
In allegato è disponibile l'elenco delle organizzazioni accreditate aventi sede nel Comune di Barberino Tavarnelle al 31/05/2024.
Cosa si ottiene
Una determina dell'Unione Comunale del Chianti Fiorentino che accredita il servizio. Una volta ottenuto l'accreditamento per quel servizio, lo si può offrire in qualunque comune toscano. Una copia della determina (o i dati dell'atto) andranno forniti a qualunque pubblica amministrazione toscana a cui l'organizzazione vorrebbe offrire quel servizio.
Tempi e scadenze
Procedure collegate all'esito
Il SUAP che riceve la domanda controlla che sia compilata in tutte le sue parti e completa della ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria. Poi trasmette la domanda all'ufficio Servizi Sociali dell'Unione Comunale del Chianti Fiorentino, che la esamina e rilascia l'atto di accreditamento, inviandolo via PEC all'organizzazione richiedente o al delegato che ha inserito la domanda.
Accedi al servizio
Ulteriori informazioni
I servizi di assistenza domiciliare e gli altri servizi alla persona (di cui all’art.7 della l.r. 82/2009) erogati da soggetti pubblici e privati, compresi gli enti e organismi a carattere non lucrativo o da operatore individuale/badanti, possono chiedere l’accreditamento che attribuisce ai soggetti pubblici e privati l’idoneità ad erogare prestazioni sociali e socio sanitarie per conto degli enti pubblici competenti, ed ha validità su tutto il territorio regionale (art. 2 l.r. 82/2009).
Di seguito è possibile trovare tutte le informazioni relative alla procedura: tipologia di servizio, requisiti generali e specifici richiesti, modalità di presentazione dell’istanza, indicatori per l’autovalutazione dell’attività svolta e dei risultati raggiunti:
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
Legge regionale 28 dicembre 2009, n. 82 e ss.mm.ii
Regolamento Giunta Regionale 11 agosto 2020, n. 86/R
Delibera Giunta Regionale 15 marzo 2021 n. 245
Delibera Giunta Regionale 31 luglio 2023 n. 937