Fondi Pnrr a rischio a causa del fallimento della ditta incaricata. Il Governo accoglie la richiesta di aiuto del sindaco David Baroncelli
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24 Aprile 2025
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Barberino Tavarnelle, 24 aprile 2025
Il Governo ha ascoltato la voce del Sindaco David Baroncelli sulla complessa questione della nuova costruzione della scuola primaria di San Donato in Poggio, finanziata con fondi Pnrr. E’ stato approvato un intervento concreto che potrebbe dare risposta e soluzione all’empasse in cui il Comune chiantigiano, suo malgrado, come altre realtà pubbliche che vivono criticità analoghe, si è venuto a trovare a causa del fallimento della ditta incaricata di eseguire i lavori. Si tratta dell’emendamento, presentato dalla parlamentare Simona Bonafè, nonché vicecapogruppo dei deputati Pd, e approvato all'unanimità qualche giorno fa al Decreto Pubblica Amministrazione. Il provvedimento “Misure urgenti in materia di edilizia scolastica” stabilisce lo stanziamento di 20 milioni di euro per l’anno 2025 con l’obiettivo di far fronte a indifferibili e urgenti esigenze in materia di edilizia scolastica.
L’amministrazione comunale era stata, infatti, costretta a rescindere il contratto con l’impresa, incaricata di realizzare il nuovo plesso scolastico, opera pubblica da 3.2 milioni di euro, sostenuta in larga misura dalle linee di finanziamento del Pnrr, a causa del percorso fallimentare dell’azienda, aggiudicataria di una gara pubblica, su progetto e indicazioni del Ministero. Il sindaco, constatato il rischio oggettivo di non poter più accedere ai finanziamenti statali, si era messo da subito alla ricerca di una soluzione alternativa in grado di sbloccare lo stop dei lavori, comunicato tardivamente dall’azienda e solo di fronte all’evidenza dell’abbandono del cantiere.
“Esprimo soddisfazione e ringrazio il Governo – commenta - per il decreto varato e l’ordine del giorno passato ieri alla Camera che impegna lo Stato ad inserire tra i beneficiari i comuni che hanno utilizzato il Pnrr e che rischiano di perdere le risorse comunitarie a seguito di comprovate cause non imputabili agli enti locali”.
“Confidiamo che questo percorso che estende i fondi del Pnrr possa tradursi presto in un’importante vittoria per il nostro territorio – continua il Sindaco – la certezza oggettiva è che grazie all’adozione di tale misura, destinata all'edilizia scolastica, potremo ricevere il sostegno dello Stato e le risorse stanziate con il Decreto Pa potranno essere utilizzare dai comuni, come il nostro, che non sono riusciti a completare i lavori per cause esterne, legate alla responsabilità altrui, come il fallimento dell’impresa aggiudicataria”.
“Adesso confidiamo – auspica con cauto ottimismo - che le modalità di erogazione del fondo, che saranno definite da appositi decreti del Ministero dell'Istruzione e dell'Economia, possano offrire una concreta garanzia al futuro della nostra scuola, infrastruttura che riteniamo indispensabile alla tenuta sociale e alla crescita educativa e culturale della nostra comunità”.
“Rivolgo un ringraziamento particolare – dichiara in conclusione – alla parlamentare Simona Bonafè per il prezioso lavoro che sta svolgendo nell’interesse delle comunità territoriali che necessitano di essere sostenute attraverso l’estensione del Pnrr, essenziale per portare a compimento la realizzazione di nuove infrastrutture scolastiche”.