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Occupazione di suolo pubblico

Servizio attivo

Dettagli

Presupposto del canone è l'occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune e degli spazi soprastanti e sottostanti il suolo pubblico.

A chi è rivolto

Il Canone è dovuto  dal titolare della concessione o autorizzazione o, in mancanza di questo, dall'occupante di fatto, in rapporto alla misura dell'area o dello spazio sottratti all'uso pubblico.

Descrizione

Le occupazioni di suolo pubblico possono essere:

Temporanee (di durata inferiore all'anno), ad esempio per:
  -  installazione di ponteggi o altre attrezzature di cantiere (comunque di tipo tecnico, a servizio di un lavoro che non viene eseguito sulla strada quindi senza alterazione del suolo);
  -  trasloco, vuotatura di fosse biologiche, potatura piante e simili, quando l'automezzo necessario al lavoro deve sostare in aree in cui è normalmente vietata la sosta o quando è necessaria l'emissione di provvedimenti quali ordinanze di divieto di sosta o di transito;
  -  occupazione connessa ad alterazione del suolo pubblico temporanea (esempio: per riparazione di guasto su cavo);
  -  occupazione connessa ad alterazione del suolo pubblico per installazioni permanenti (esempi: per installazione di cavi sotterranei per servizi pubblici, di fosse biologiche o simili);
  -  installazione provvisoria di arredi ed attrezzature a servizio di una attività commerciale o di altra attività, quali tavolini, fioriere, compresi  stendardi pubblicitari e striscioni;
  -  occupazioni per manifestazioni.

Permanenti: occupazioni di carattere stabile, che prevedono l’utilizzazione continuativa, di durata uguale o superiore all’anno e comunque non superiore a 29 anni (Passo Carrabile) come disposto con l’art.27, comma 5, del D. Lgs. 30/04/1992, n.285.

Come fare

Le richieste di occupazione di suolo pubblico, sia temporanee che permanenti, vanno indirizzate all'Ufficio Tributi e consegnate all'Ufficio Protocollo del Comune o trasmesse via PEC all'indirizzo unionechiantifiorentino@postacert.toscana.it utilizzando la modulistica presente negli allegati.
Se si tratta di occupazioni temporanee la presentazione della richiesta deve avvenire almeno 15 giorni prima della data presunta di inizio dell'occupazione, mentre per quanto riguarda le occupazioni permanenti almeno 30 giorni prima dell'inizio delle stesse.
Qualora fosse necessaria una proroga dell'autorizzazione all'occupazione temporanea, la richiesta dovrà essere presentata all'ufficio protocollo o trasmessa a mezzo PEC almeno 5 giorni prima della scadenza dell'autorizzazione originaria indicando la durata ed allegandovi n.2 marche da bollo da € 16,00.
Nel caso di trasferimento di proprietà di un immobile o di titolarità di un'attività, ai quali è collegata un'occupazione di spazi ed aree pubbliche o di aree private soggette a servitu' di pubblico passaggio, il subentrante, nel caso che intenda mantenere l'occupazione già esistente, dovrà presentare all'ufficio Tributi richiesta di volturazione entro 30 giorni dal trasferimento di proprietà dell'immobile o titolarità dell'attività, cui l'occupazione è collegata; il subentrante è escluso dal versamento del canone, per il periodo in corso, se già versato dal precedente titolare dell'atto di concessione o autorizzazione, quale parte cedente. 

Cosa serve

Nel modulo di richiesta devono essere riportati tutti i dati del richiedente compreso un recapito telefonico e un indirizzo email/Pec, specificando le misure  del suolo pubblico occupato e la durata effettiva dell'occupazione, allegando dichiarazione di annullamento n.2 marche da bollo da € 16,00, planimetria o disegno indicante il luogo dell'occupazione ed eventuali fotografie dell'area (obbligatorie quando trattasi di occupazioni permanenti).
Ai fini del rilascio del provvedimento finale, resta ferma la facoltà, per l'Amministrazione, di  richiedere ulteriori elementi integrativi da allegare alla domanda.
Per le occupazioni nei tratti delle strade regionali, statali e provinciali compresi all'interno del centro abitato, alla richiesta di autorizzazione dovrà essere allegato anche il Nulla Osta rilasciato dalla Città Metropolitana di Firenze.

Cosa si ottiene

L'ufficio Tributi rilascia, previo parere di altri uffici competenti per le varie tematiche, i provvedimenti di autorizzazione per le occupazioni temporane e di concessione permanente del suolo pubblico, previo pagamento da parte del richiedente dell'importo del Canone Unico Patrimoniale dovuto in base alle tariffe vigenti.
L'atto che legittima l'occupazione, che potrà essere trasmesso a mezzo email/PEC o consegnato a mano presso l'ufficio Tributi, dovrà essere esibito su eventuale richiesta degli addetti alla vigilanza in caso di controllo; nel caso in cui l'occupazione avvenga prima del rilascio dell'autorizzazione il richiedente è soggetto a sanzione ai sensi del Codice della Strada;
Nel caso in cui sia necessaria l'emissione di un'ordinanza di divieto di sosta, l'autorizzazione e la copia dell'ordinanza relativa devono essere ritirate in tempo utile affinché l'autorizzato possa apporre la segnaletica di divieto di sosta necessaria, almeno 48 ore prima dell'inizio dell'occupazione. 
I provvedimenti di concessione permanente sono rinnovabili alla scadenza; le autorizzazioni temporanee possono essere prorogate.

Tempi e scadenze

Il procedimento per il rilascio dell'atto di autorizzazione o concessione deve concludersi entro il termine di 30 giorni, decorrenti dalla data di presentazione della relativa domanda.
Per le occupazioni permanenti il pagamento del canone relativo al primo anno di autorizzazione deve essere effettuato, di norma, in un'unica soluzione, contestualmente al rilascio della concessione come avviene per le occupazioni temporanee; per gli anni successivi il canone deve essere corrisposto entro il 30 Aprile.

Quanto costa

Per l'anno 2022 sono confermate le tariffe stabilite dall'Amministrazione con Deliberazione della Giunta Comunale n.66 del 29.04.2021, disponibili in allegato.
Il pagamento del canone avviene:
- in caso di occupazione temporanea, contestualmente al ritiro dell'autorizzazione
- in caso di occupazione permanente, tramite specifico avviso di pagamento inviato al richiedente

Il pagamento deve essere effettuato tramite il sistema PagoPA del Comune di Barberino Tavarnelle.

Anno 2020 e precedenti: pagamento con accesso al link http://www.barberinotavarnelle.it/occupazione-suolo-pubblico-anni-2020-e-precedenti

Anno 2021 e successivi: pagamento di avvisi precompilati recapitati al richiedente o pagamenti spontanei effettuati sul sito https://barberinotavarnellepnrr.055055.it/pagopa

Procedure collegate all'esito

Presentazione della richiesta:

La richiesta di occupazione temporanea o permanente di suolo pubblico deve essere presentata all'Ufficio Tributi almeno 15 giorni prima della data presunta di inizio dell'occupazione, utilizzando l’apposito modulo da consegnare all'Ufficio Protocollo del Comune oppure trasmettere per pec a unionechiantifiorentino@postacert.toscana.it.

Per le occupazioni sulle strade regionali e provinciali e su quelle statali all'interno del centro abitato, prima di richiedere l'autorizzazione comunale è necessario richiedere anche il nulla osta alla Città Metropolitana di Firenze, che deve essere esibito al Comune.

Devono utilizzare il modello didomanda semplificata occupazione temporanea suolo pubblico le seguenti imprese di pubblico esercizio di cui all'art. 5 della L. 25 agosto 1991 n. 287 (bar, pizzerie, ristoranti)  dotate di attività di somministrazione:

a) gli esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume, e di latte (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari);

b) gli esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari);

c) gli esercizi di cui alle lettere a) e b), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari;

d) gli esercizi di cui alla lettera b), nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.

Tutte le altre attività non dotatedi attività di somministrazione (comprese pro loco, associazioni sportive, fondazioni e/o associazioni di fund raising, asl e tutte le onlus in generale) dovranno utilizzare il modello di domanda di occupazione temporanea di suolo pubblico con apposito spazio per la marca da bollo da € 16,00.

Nel caso in cui sia necessaria l'emissione di un'ordinanza di divieto di sosta, l'autorizzazione e la copia dell'ordinanza devono essere ritirate in tempi utili all'Ufficio Polizia Municipale affinché il soggetto autorizzato possa apporre la segnaletica di divieto di sosta almeno 48 ore prima dell'inizio dell'occupazione.

Le autorizzazioni sono rilasciate dall'Ufficio Tributi, previo parere di altri uffici competenti per le varie tematiche.

Documentazione da allegare:

- disegno o planimetria della zona con l'indicazione dell'area oggetto dell'occupazione
- fotografia della zona o area interessata dall'occupazione, quando trattasi di occupazioni permanenti e/o occupazioni temporanee stagionali, come definite all'art.36 comma 1 e 2 del Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone mercatale”
- eventuale nulla-osta di altri Enti se previsto da norme di legge o regolamentari vigenti in materia
- n. 2 marche da bollo da € 16,00 fatte salve le associazioni o i soggetti che, per normativa vigente, devono presentare la domanda senza marche da bollo.

Ritiro dell'autorizzazione:

L'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico si ritira presso l’Ufficio Tributi (Piazza Matteotti n. 18 Tavarnelle Val di Pesa). 

Proroga:

Per la proroga dell'autorizzazione è necessario presentare apposita richiesta presso l’Ufficio Protocollo:
- almeno 5 giorni prima della scadenza, in caso di occupazioni temporanee;
- almeno 15 giorni prima della scadenza, in caso di occupazioni permanenti.
Alla richiesta di proroga devono essere allegate n. 2 marche da bollo da € 16,00 (ad esclusione delle associazioni o dei soggetti che, per normativa vigente, sono esclusi dall’applicazione dell’imposta di bollo).

Occupazioni d'urgenza:

Per far fronte a situazioni d'emergenza o per l’esecuzione di lavori urgenti, l'occupazione può essere effettuata prima di aver conseguito il formale provvedimento di autorizzazione e/o di concessione, che verrà rilasciato a sanatoria.
In tal caso l'interessato ha l'obbligo:
- adottare immediatamente le misure, in materia di circolazione stradale, previste dal Regolamento di esecuzione e di attuazione del  Codice della Strada (art.30 e successivi DPR.16.12.1992 n.495)
- dare immediata comunicazione dell'occupazione all’Ufficio Polizia Municipale  e all’Ufficio Tecnico – Lavori pubblici e all'Ufficio Tributi, inviando richiesta in forma scritta.
Gli interessati devono utilizzare la domanda semplificata occupazione temporanea di suolo pubblico entro 5 giorni dall'inizio dell'occupazione.
Il Servizio competente provvederà ad accertare se esistevano le condizioni d'urgenza. In caso negativo verranno applicate le eventuali sanzioni di legge, nonché quelle espressamente previste dal vigente Regolamento.

Ulteriori informazioni

Altre informazioni importanti
L'apposizione della segnaletica a norma del Codice della Strada, della segnaletica di indicazione (divieto di sosta, divieto di transito, preavvisi di deviazione e simili) e quanto altro necessario a mettere in esecuzione l'occupazione, deve essere effettuata e mantenuta dal richiedente sotto la propria responsabilità.
Nel caso di alterazioni stradali, il ripristino successivo della sede stradale costituisce occupazione di suolo pubblico a tutti gli effetti, da richiedere nelle modalità sopra descritte, anche contestualmente alla domanda di autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico per alterazione stradale.
Il periodo di tempo necessario per montare/smontare strutture temporanee quali giostre, tendoni, stands per sagre e simili, costituisce occupazione di suolo pubblico a tutti gli effetti e deve previsto nella richiesta di autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico.
L'autorizzato deve esporre copia dell'autorizzazione presso l'occupazione di suolo pubblico.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Document

Contatti

Claudia Ceccherini tel.
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Documenti

Domanda occupazione temporanea suolo pubblico (pdf)

Per occupazione temporanea del suolo pubblico si intende qualsiasi occupazione, limitata nel tempo, tendente a sottrarre all'uso della collettività spazi adibiti all'uso pubblico

Richiesta rinnovo autorizzazione occupazione temporanea suolo pubblico

Le Autorizzazioni per l'occupazione temporanea del suolo pubblico possono essere prorogate utilizzando l'apposita richiesta

Richiesta occupazione permanente suolo pubblico (Passo carrabile)

Per “occupazione permanente” si intende l’occupazione avente durata non inferiore all’anno (Passo carrabile)

Richiesta voltura passo carrabile

Il rilascio della voltura di un passo carrabile prevede la presentazione della richiesta da parte dell'avente diritto

Normativa di riferimento

Il "Regolamento canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche (Cosap) è abrogato dal nuovo “Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone mercatale” approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.17 del 29.03.2021, modificato con Delibera di Consiglio n. 43 del 27.05.2021.

Tuttavia il "Regolamento canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche (Cosap)” rimane operativo ai fini dell'accertamento delle fattispecie verificatesi sino al 31.12.2020.

Ultimo aggiornamento:

18/07/2024, 08:57