Museo della Radio

Il Museo della radio si compone di una collezione di circa 270 apparecchiature provenienti da varie epoche e da varie parti del mondo che ci conducono in un affascinante viaggio attraverso l’evoluzione tecnologica, delle forme e soprattutto delle applicazioni che la radiofonia ha pian piano trovato sia in ambito civile che militare. Strumenti che raccontano storie di donne e uomini, di ingegno e intuizioni, di idee che hanno rivoluzionato il mondo. Accanto alla collezione permanente, nel museo trova spazio una sezione dedicata ad esposizioni temporanee, legate a ricorrenze ed eventi che hanno segnato la storia e in cui la tecnologia radio è stata protagonista.

Il Museo della Radio a Barberino Tavarnelle nasce dalla passione e dall’idea di un concittadino, Daniele Camiciottoli. Una passione lunga una vita, iniziata dalla curiosità di scoprire il funzionamento della prima radio arrivata a casa sua, nel 1960. Aveva allora solo 12 anni ma quella passione non si è mai spenta e oggi, all’età di 78 anni, ha acquisito conoscenze tecniche specifiche e ha messo insieme nell’arco della vita più di 700 apparecchiature radio, di epoche ed usi differenti, ognuna con una storia da raccontare. Da quì la decisione di donare alla comunità parte della sua collezione, perchè altri possano fruirne gratuitamente, ascoltando quelle storie e scoprendo le tante curiosità che ogni apparecchio racchiude, sia dal punto di vista tecnico che del valore nella storia. L’idea è stata raccolta con favore dall’amministrazione comunale che ha individuato ed allestito uno spazio dando vita ad un vero e proprio gioiello, un museo della radio a Barberino Tavarnelle.