(D)istruzione a Gaza
Dettagli
12 Novembre 2025
2 minuti

Descrizione
Biblioteca Comunale Ernesto Balducci, Piazza Matteotti 4 Tavarnelle
Il Comune di Barberino Tavarnelle sostiene il progetto per una scuola-tenda a Gaza, promosso dall'Associazione Fonti di Pace ODV, e ospiterà nella Biblioteca comunale Ernesto Balducci la mostra fotografica di Dahman Eyad.
Questa si presenta come un racconto di scuole colpite e distrutte dai bombardamenti, la frattura profonda tra il diritto all’istruzione e la realtà di uno sterminio sistematico che ha pianificato la distruzione del 90% di tutte le scuole della Striscia di Gaza e lo smantellamento dell'intero sistema educativo palestinese.
Le fotografie testimoniano non solo la perdita di edifici, ma anche quella di spazi di crescita, di sogni e di futuro per migliaia di bambini e ragazzi.
Un viaggio visivo che invita a riflettere su quanto fragile e prezioso sia il diritto universale all’educazione.
«L’istruzione non è un danno collaterale. È il bersaglio» (Ehab Khair, Università al-Israa).
La distruzione di tutte le scuole ha ridotto al collasso un sistema educativo tra i più avanzati del Medioriente. Le 11 università e tutte le scuole UNRWA sono state ridotte in macerie, privando un’intera generazione del
diritto allo studio. Attaccare deliberatamente le scuole è una violazione del diritto internazionale umanitario e se non vengono solamente bombardate ma rase al suolo metodicamente, si parla di “scolasticidio” distruzione deliberata e sistematica del sistema educativo.
Gli organismi internazionali lo definiscono anche “epistemicidio”: deliberata cancellazione della capacità di una società di pensare, apprendere e trasmettere la conoscenza. «Non solo, più di un milione di bambini necessita di supporto psicologico, ma le menti e i corpi di tutti i bambini sopravvissuti a Gaza sono devastati per
sempre». (UNRWA, Maggio 2025). «È stata intenzionalmente pianificata una distruzione totale, stratificata e interconnessa che ha portato ad una carestia non come effetto collaterale di operazioni militari ma risultato atteso di politiche genocidarie» (Amnesty International 18 Agosto 2025).
La mostra è visitabile dal 18 al 29 novembre 2025 in orario di apertura della Biblioteca E. Balducci.
Maggiori informazioni sull'autore degli scatti e sul progetto sono disponibili negli allegati.

